BONUS PSICOLOGO 2024

Salve a tutti,

mi spiace interrompere momentaneamente il ciclo di video sulle emozioni e sull’ansia, pubblicati nelle ultime settimane, ma ho un’importante comunicazione di servizio da dare che riguarda il Bonus Psicologo 2024. Credo che le seguenti informazioni saranno utili a molte persone.

Finalmente l’INPS ha emesso una circolare in cui informa gli utenti circa i nuovi contributi per sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia (BONUS PSICOLOGO) e le istruzioni per la presentazione della domanda. Ora vi darò le informazioni principali per fare richiesta e usufruire di questa opportunità.

Beneficiari

Possono accedere alla prestazione le persone in condizione di depressione, ansia, stress e fragilità psicologica.Il beneficio è riconosciuto una sola volta per ciascuna annualità ai soggetti in possesso dei seguenti requisiti:

  • residenza in Italia;
  • valore ISEE in corso di validità, ordinario o corrente, non superiore a 50.000 euro.

Beneficio

Il contributo può avere un valore non superiore a 1.500 euro per persona e viene modulato in base all’ISEE del richiedente.

L’importo complessivo massimo del beneficio è parametrato in base alle seguenti fasce:

a) inferiore a 15.000 euro, l’importo del beneficio, fino a 50 euro per ogni seduta, è stabilito in 1.500 euro per ogni beneficiario;

b) compreso tra i 15.000 e i 30.000 euro, l’importo massimo stabilito in 1.000 euro;

c) superiore a 30.000 e non superiore a 50.000 euro, l’importo massimo stabilito in 500 euro.

Presentazione della domanda

La domanda per accedere al beneficio può essere presentata, esclusivamente in via telematica, accedendo al servizio “Contributo sessioni psicoterapia” attraverso una delle seguenti modalità:

  • portale web, sul sito dell’Istituto www.inps.it, accessibile tramite SPID, Carta di identità elettronica (CIE) 3.0 o Carta Nazionale dei servizi (CNS);
  • contattando il numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164.164 (da rete mobile a pagamento).

Si rammenta che, ai fini della presentazione della domanda, il cittadino richiedente deve essere in possesso di un’attestazione ISEE in corso di validità alla data della domanda.

Cosa importante da tenere presente, è possibile presentare domanda anche per i minori in qualità di genitore o tutore.

La domanda per l’anno 2023 potrà essere presentata a partire dal 18 marzo 2024 fino al 31 maggio 2024. Vista l’esperienza dello stanziamento precedente, vi raccomando di presentare domanda il prima possibile perché non è detto che i fondi siano sufficienti a coprire tutte le richieste che arrivano e perché conta l’ordine cronologico di ricezione.

Elaborazione delle graduatorie, esito della domanda e utilizzo del contributo

Al termine del periodo stabilito per la presentazione delle domande, vengono stilate le graduatorie per l’assegnazione del beneficio, distinte per Regione e Provincia autonoma, tenendo conto del valore ISEE più basso e dell’ordine cronologico di presentazione delle domande.

L’esito della richiesta è notificato tramite SMS e/o e-mail ai soggetti richiedenti, ai recapiti che hanno indicato ed è consultabile sulla medesima procedura utilizzata per la presentazione della stessa nella sezione “Ricevute e provvedimenti”.

In caso di accoglimento della domanda, nel relativo provvedimento è indicato l’importo del beneficio e il codice univoco associato, che deve essere comunicato al professionista, scelto tra gli specialisti regolarmente iscritti nell’elenco degli psicoterapeuti.

Il beneficiario ha 270 giorni di tempo, decorrenti dalla data di pubblicazione del messaggio, per usufruire del Bonus utilizzando il codice univoco attribuito. Decorso tale termine il codice univoco è automaticamente annullato e le risorse non utilizzate saranno riassegnate.

Spero di essere stata utile ed esaustiva dandovi queste informazioni. Vi ricordo solo un’ultima cosa. Anche io sono iscritta nell’elenco degli psicoterapeuti aderenti al Bonus Psicologo, pertanto se avete bisogno di ulteriori informazioni o di iniziare un percorso utilizzando il Bonus sapete che potete contattarmi

Ci rivedremo la prossima settimana e torneremo a parlare di emozioni, quindi restate connessi!!!

Dr.ssa Pinton Michela

I 10 MITI PIU’ COMUNI SULLE EMOZIONI

Mito 1: “C’è un modo giusto di sentirsi in ogni occasione!”

Salve a tutti,

la scorsa settimana vi ho elencato i 10 miti più comuni sulle emozioni e da oggi li studieremo uno per uno.

Cominciamo col mito n. 1: “C’è un modo giusto di sentirsi in ogni occasione!”

Significherebbe che per ogni situazione che ci troviamo a vivere esiste una sola emozione giusta da provare. Significherebbe che tutte le persone al mondo nella stessa identica situazione proverebbero la stessa emozione. Succede così nella realtà?

Vi faccio un esempio: immaginate una riunione di lavoro in cui il capo fa una lavata di testa ai suoi quattro dipendenti per un errore che hanno commesso. In quel momento uno dei dipendenti si sente arrabbiato perché non trova giusto che il capo li tratti a quel modo, il secondo si sente ferito e umiliato per il giudizio negativo ricevuto, il terzo si sente in colpa per l’errore commesso e il quarto è in ansia perché teme delle conseguenze negative.

Come si spiega che nella stessa identica situazione queste quattro persone provino emozioni diverse?

È semplice e l’avrete intuito da voi. Le emozioni sono connesse con i nostri pensieri e viceversa. Nell’esempio che vi ho fatto i quattro dipendenti fanno pensieri diversi e così provano anche emozioni diverse.

Possiamo affermare che una sola di queste persone prova l’emozione giusta?

I motivi che portano ognuno a provare una certa emozione non sono tutti plausibili?

Converrete con me che è proprio così e questo dimostra che non c’è una emozione giusta da provare in ogni occasione. L’emozione è soggettiva e può essere valida qualunque essa sia.

E non abbiamo considerato quelle situazioni in cui si provano più emozioni contemporaneamente.

Vi è mai capitato di sentirvi in un determinato momento un po’ in ansia ma anche un po’ tristi o un po’ arrabbiati. Come ce lo spieghiamo? Di nuovo una delle emozioni è quella giusta e le altre sono tutte sbagliate?

Forse non consideriamo che la nostra vita è più complessa di come tendiamo a descriverla, ricca di sfaccettature, di mille modi di interpretarla e ciò giustifica il fatto di provare più emozioni.

Vi lascio riflettere su questo punto e vi invito a seguire il mio prossimo post sul secondo mito “Alcune emozioni sono stupide e sbagliate!”. Vedremo se anche questo è vero e nel frattempo…..restate connessi!!!

Dr.ssa Michela Pinton

I 10 MITI PIU’ COMUNI SULLE EMOZIONI

Salve a tutti,

come preannunciato, ecco il primo video del ciclo “I disturbi d’ansia”, solo che prima di addentrarci nell’argomento ansia, credo sia più opportuno partire da un’introduzione un po’ più generale sulle emozioni.

Oggi quindi vi parlerò dei miti che circolano sulle emozioni.

Parlando con le persone spesso mi rendo conto che hanno delle credenze e convinzioni particolari sulle emozioni proprie e altrui, a volte bizzarre, a volte del tutto irrazionali. In generale riscontro una tendenza a giudicare le emozioni, che quindi vengono etichettate come positive o negative, giuste o sbagliate, pericolose o dannose, utili o inutili.

Le domande allora che mi vengono in mente e che vorrei porvi sono: “Le emozioni sono davvero così?”, “È giusto giudicare le emozioni?” e “Quali sono i giudizi più comuni sulle emozioni?”

Proverò a farvi un elenco dei miti sulle emozioni che sono più frequenti e diffusi e per oggi vi chiedo solo di appuntarvi quelli che qualche volta avete pensato anche voi oppure quelli in cui credete fermamente.

I miti sulle emozioni più comuni sono questi:

  1. C’è un modo giusto di sentirsi in ogni occasione.
  2. Alcune emozioni sono stupide e sbagliate.
  3. Se le persone non approvano le mie emozioni significa che non mi dovrei sentire come mi sento.
  4. I giudici delle mie emozioni sono le altre persone.
  5. Alcune emozioni sono distruttive.
  6. Le emozioni dolorose vanno ignorate, inibite, bloccate o eliminate.
  7. Essere emotivi significa perdere il controllo.
  8. Le emozioni sono inutili.
  9. Le emozioni possono comparire senza ragione.
  10. Far sapere agli altri che sto male è un segno di debolezza.

“Che ne pensate? Dite la verità avete riconosciuto qualche pensiero che avete fatto anche voi? Ve lo siete appuntato?”

Se così fosse, non vi preoccupate perché, come vi ho detto, è piuttosto comune fare di questi pensieri. Tuttavia è bene stabilire se questi pensieri siano attendibili e siano utili.

Nei prossimi video prenderò in esame qualcuno di questi miti e proverò a rispondere alle domande che ho posto in apertura. Nel frattempo provate a pensarci anche voi e come sempre…restate connessi!!!

Dr.ssa Michela Pinton

IMPARIAMO A CONOSCERE I DISTURBI D’ANSIA

Pillole di conoscenza a cura delle dr.ssa Michela Pinton

Salve a tutti,

per chi ancora non mi conosce ancora, sono la dr.ssa Michela Pinton. Sono una psicologa e una psicoterapeuta cognitivo comportamentale.

Lavoro a Padova in uno studio prIvato e a Verona presso il Centro di Psicoterapia Scaligero.

Nella mia professione mi occupo di consulenza, prevenzione, diagnosi e cura e nel mio piccolo cerco di divulgare contenuti scientifici che riguardano la psicologia e la psicoterapia attraverso il mio sito e i miei profili social che riporto in sovraimpressione.

Il mio ambito di lavoro di elezione sono i disturbi d’ansia in tutte le fasce d’età. Per questo motivo in questo nuovo anno, ho deciso di proporre a chi mi segue un ciclo di contenuti, sia in forma scritta che video, tutti incentrati sui disturbi d’ansia.

Gli argomenti che intendo trattare saranno:

  1. Le emozioni
  2. Paura e ansia
  3. Quando l’ansia diventa un problema
  4. I disturbi d’ansia
  5. I sintomi dell’ansia
  6. L’iperventilazione
  7. Strategie di gestione dell’ansia
  8. Psicologia e psicoterapia
  9. La terapia cognitivo comportamentale
  10. Il trattamento dell’ansia

Spero in questo modo di dare delle informazioni semplici, immediate ma anche utili per tutti coloro che si trovano in difficoltà con la gestione dell’ansia o credono di avere un disturbo d’ansia. Ricordo tuttavia che nel caso il vostro problema si prolunghi nel tempo, o sia particolarmente frequente, intenso e persistente, avere delle nozioni sull’argomento potrebbe non essere sufficiente. In tali casi vi invito a chiedere un consulto ad un professionista. Per qualsiasi informazione o per prendere un appuntamento riporto i miei contatti diretti e le sedi dove ricevo.

Alla prossima settimana allora con il primo articolo e video che riguarderà “I MITI CHE CIRCOLANO SULLE EMOZIONI” e come sempre…..restate connessi!!!

Dr.ssa Michela Pinton

BONUS PSICOLOGO 2024

Salve a tutti,
in attesa che la procedura telematica sul portale dell’INPS venga attivata per poter inoltrare la domanda per il Bonus Psicologo per il 2024, pubblico questo video in cui riassumo le informazioni più utili e le novità di quest’anno su questo provvedimento.
Buona visione e restate connessi!!!

BONUS PSICOLOGO 2024

Salve a tutti,

ci teniamo a informare l’utenza rispetto alla possibilità di accedere a sessioni di psicoterapia, pertanto vi informiamo che nella Legge di Bilancio 2023 è stato confermato il Bonus Psicologo, già erogato per l’anno 2022.

La Legge di Bilancio 2023 inoltre innalza il bonus psicologo fino all’importo massimo di 1.500 euro per persona, nel limite di spesa di 5 milioni di euro per il 2023 e di 8 milioni di euro a decorrere dal 2024.

Il bonus psicologo, nato con il decreto Milleproroghe dello scorso anno, diventa quindi permanente.

Quando sarà attivo il bonus psicologo 2023? Quando scade la domanda?

Al momento la procedura per presentare la domanda per il bonus psicologo per l’anno 2023 non è stata ancora attivata. Si è in attesa di un decreto attuativo che espliciti tutte le istruzioni per partecipare all’iniziativa. L’avvio era atteso per la fine di giugno, ma è stato poi bloccato per ritardi operativi. Una comunicazione arriverà dunque a breve dal Ministero della Salute e dall’INPS.

Nel prossimo post ricapitoleremo le caratteristiche del Bonus e la procedura per accedervi per gli aventi diritto.

Vi ricordiamo che la dr.ssa Pinton Michela ha aderito come psicoterapeuta a questa iniziativa già nella precedente erogazione anni 2022/2023 e può essere quindi contattata dai pazienti anche per le sedute da svolgere nel 2024.

Quindi……restate connessi!!!

L’equipe del Centro di Psicoterapia Scaligero.

INTERVISTA INTEGRALE ALLA RADIO DELLA DR.SSA PINTON MICHELA (part.1)

Oggi vi proponiamo la prima parte della versione integrale dell’intervista a Radio Story Time della dr.ssa Pinton Michela. Gli argomenti trattati: differenza tra psicologia e psicoterapia, cos’è la psicoterapia cognitivo comportamentale e carriera professionale della dottoressa tra passato, presente e futuro.
Buona visione. Aspettiamo i vostri commenti.
Restate connessi!!!

INTERVISTA ALLA RADIO DELLA DR.SSA PINTON MICHELA

INTERVISTA ALLA RADIO DELLA DR.SSA PINTON MICHELA

Ciao a tutti,
ecco una sintesi dell’intervista integrale della dr.ssa Pinton Michela per Radio Story Time.
In questo breve filmato si parla della differenza tra psicologia e psicoterapia, della psicoterapia cognitivo comportamentale e di quanto e come la recente pandemia abbia influito sui disturbi psicopatologici.
Buona visione e restate connessi!!!

VIOLENZA DOMESTICA

Un tema che purtroppo è sempre attuale: la violenza domestica! Una piaga sociale di cui bisognerebbe occuparsi costantemente e non solo a seguito di fatti di cronaca.

Il dr. Andrea Pasetto, noto esperto di questa materia, che opera sia in ambito pubblico che privato proprio su questi casi nel territorio veronese, fa parte della nostra equipe.

Per questo motivo vi proponiamo una sua recente intervista proprio sul tema della violenza domestica al fine di sensibilizzare i nostri utenti e di informarli su aspetti importanti che riguardano questo fenomeno.

Buona visione!

AGGIORNAMENTO BONUS PSICOLOGO

AGGIORNAMENTO BONUS PSICOLOGO

In data 9/12/2022 l’Inps ha pubblicato il messaggio n. 4446 del 2022 che sancisce la fine dell’analisi delle richieste presentate per il bonus psicologo, con l’approvazione delle graduatorie regionali che consentono l’assegnazione del beneficio. Le graduatorie, per ragioni di privacy, non vengono pubblicate sul sito dell’istituto.

Chi ha fatto domanda può però conoscere l’esito e l’importo assegnato accedendo con le proprie credenziali SPID, CIE o CNS al “Punto di accesso alle prestazioni non pensionistiche sul sito dell’Inps. In caso di accoglimento, i beneficiari ricevono un codice univoco da utilizzare al momento della prenotazione della seduta. Il beneficiario dovrà comunicare tale codice, assieme al codice fiscale, al professionista, il quale provvederà ad associarlo al beneficiario al momento della prenotazione della seduta nel servizio online sempre sul sito dell’Inps.

Anche la lista dei professionisti accreditati non sono rese pubbliche ma è consultabile sul sito dell’Istituto solo da chi ha ottenuto il beneficio. A tal proposito si ricorda che , la dr.ssa Pinton Michela dell’equipe del Centro di Psicoterapia Scaligero è presente in tale lista e potrà quindi prendere in carico pazienti che hanno ottenuto il bonus.

L’importo massimo che spetta ai beneficiari è di 50 euro per ogni seduta di psicoterapia fino a concorrenza della somma assegnata. I beneficiari avranno 180 giorni a partire dalla pubblicazione del messaggio per usufruire dell’importo erogato.

Per maggiore chiarezza in allegato al messaggio n.4446 del 2022 è disponibile un tutorial che indica ai beneficiari quali passi fare per utilizzare il bonus.

L’Istituto di previdenza vuole precisare che c’è stato un vero e proprio assalto alla possibilità di sfruttare il contributo per le sedute terapeutiche. Si parla di oltre 395mila domande presentate, a fronte delle quali ne sono state accolte 41.657. In pratica, poco più di una su dieci. Non bisogna stupirsi quindi se non si risulterà beneficiari. Se questo è il vostro caso, vi ricordo che esiste una valida alternativa al bonus psicologo ovvero la terapia solidale. Se volete saperne più potete leggere diversi articoli pubblicati su questo sito o contattarmi o pubblicare un vostro commento.

Restate connessi!

Dr.ssa Pinton Michela