Continuando a restare in tema di nuove tecnologie e di come possono influenzare il nostro stile di vita, vi presento lo stralcio di una serata che ho condotto qualche mese fa con due colleghi a Verona.
In questo video riporto alcuni dati di ricerca relativi all’uso che le persone adulte fanno delle nuove tecnologie sia in Italia che all’estero. Già solo la presentazione di questi dati può essere uno spunto di riflessione importante. Infatti vi pongo questa semplice domanda: quanto tempo trascorrete connessi ad un qualche strumento tecnologico? Vi siete mai misurati in tal senso? Io l’ho fatto e invito tutti a fare una prova.
Poi nei prossimi post mi addentrerò su alcuni risvolti
importanti dell’utilizzo delle nuove tecnologie. Buona visione intanto!
Qualche
giorno fa ho assistito alla conferenza
del dott. Michele Procacci sul “Ritiro Sociale” ed uno dei temi
principali trattati è stato l’uso delle nuove tecnologie, ovvero se e come può
influire sul ritiro sociale.
Cercherò di
definire meglio il “Ritiro Sociale” nel mio prossimo articolo perché si tratta
di una dimensione piuttosto complessa mentre per oggi vorrei concentrarmi su
una domanda cardine che il dott. Procacci ha posto e che giro a tutti voi: “Un
uso smodato delle nuove tecnologie favorisce il ritiro sociale o il ritiro
sociale porta all’uso delle nuove tecnologie?”
Il sentire
comune porterebbe a propendere per la prima ipotesi. Da quando anche in Italia
si è cominciato a parlare di “Hikikomori”
(letteralmente “tirare indietro”, “ritirarsi”), una
condizione per cui una persona si chiude nella propria stanza per lunghi
periodi di tempo, mesi o addirittura anni, interrompendo qualsiasi rapporto
personale, anche con i propri familiari, e qualsiasi tipo di occupazione, dal
lavoro allo studio, tale condizione è stata spesso associata ad un uso eccessivo delle nuove tecnologie perché spesso
queste persone, chiuse nella loro stanza, passano molto tempo davanti alla tv,
al pc, al tablet o allo smartphone.
Se è vero
che l’uso smodato delle nuove tecnologie possa in alcuni casi portare allo
sviluppo di una dipendenza dalle stesse e ad un graduale ritiro sociale, è altrettanto
vero che non accade sempre così. Lo dimostrano ad esempio alcuni giovani
campioni di videogiochi, che pur trascorrendo numerose ore alla console tutti i
giorni, continuano a mantenere un stile di vita normale, andando a scuola o al
lavoro e mantenendo intatta la propria rete familiare e sociale.
E’ inoltre
importante considerare che esistono persone che si ritirano dal mondo per altri
motivi (ve ne parlerò nel prossimo articolo) e in questi casi le nuove tecnologie
diventano l’unico strumento per mantenere un minimo contatto con il mondo
esterno.
Provate a
mettervi nei loro panni, chiusi per ore, per giorni, per mesi in una stanza: che
cosa fareste? Non provereste tristezza, solitudine ma anche una noia infinita?
Non cerchereste quindi un modo per far passare ore che sembreranno
interminabili? Capirete da voi che in questi casi, le nuove tecnologie possono
essere considerate da queste persone una risorsa e non un male. Tra l’altro
possono diventare una risorsa anche per chi cerca di aiutare queste persone perché
possono diventare un mezzo per entrare in contatto con loro e curarle. In
questo senso si sta aprendo tutto un filone di ricerca proprio per capire se,
quando e come la tecnologia possa essere utilizzata con efficacia in favore
della salute psicologica dei pazienti.
Tornando
quindi alla nostra domanda di partenza probabilmente sono vere entrambe le ipotesi ma vorrei aggiungere che proprio per questo le
nuove tecnologie non debbano essere demonizzate. Di sicuro hanno generato
un cambiamento epocale nel nostro stile di vita, non ne conosciamo ancora
appieno gli effetti e forse non abbiamo ancora preso bene le misure rispetto ad
un corretto utilizzo ma non per questo bisogna trincerarsi dietro facili
pregiudizi. Cerchiamo di tenere la mente aperta e di valutare tutte le
possibilità, sospendiamo il giudizio almeno per il momento. Ricordo di aver
letto in qualche articolo, che anche l’avvento della tv nelle case degli
italiani negli ’50 era stato vissuto con un certo allarmismo. Addirittura si
ipotizzava che avrebbe decretato la fine del cinema. A distanza di 70 anni
possiamo affermare che non si sono verificate catastrofi particolari.
Resta il
fatto che il tema dei vantaggi e svantaggi relativi all’uso delle nuove
tecnologie è molto interessante per tutti noi per cui mi riprometto di
affrontarlo in uno dei mie prossimi articoli.
Restate connessi perché c’è ancora tanto di cui parlare. Se volete dire la vostra e dare un vostro contributo siete sempre accetti. A presto!
Continuando a parlare di nuove tecnologie, vorrei proporvi uno
stralcio di una serata che ho presentato questa estate, dal titolo “I Nativi Digitali”.
Questa serata divulgativa,
rivolta ai genitori di bambini e ragazzi tra i 4 e i 13 anni dei centri
Estivi CUS Padova, si poneva l’obiettivo di esplorare pregi e limiti delle
nuove tecnologie, di presentare dati di ricerca rispetto all’uso attuale che ne
fanno i minori, di informare sui possibili rischi a cui si può andare incontro
e di fornire strategie da poter adottare per un corretto utilizzo di questi
mezzi.
A
volte bambini e ragazzi possono cadere vittime o essere protagonisti di un uso
poco corretto e dannoso delle nuove tecnologie.
L’ultima parte di questo ciclo di video riguarda alcuni accorgimenti che è possibile adottare per far sì che bambini e
adolescenti approccino in modo corretto alle nuove tecnologie perché ricordiamo
che a volte è meglio prevenire che curare. Spero che queste poche indicazioni
possano esservi utili anche se non sempre facili da mettere in atto e non
sempre risolutive nel caso di problemi più importanti. Buona visione e restate
connessi per il prossimo video!
Continuando a parlare di nuove tecnologie, vorrei proporvi uno
stralcio di una serata che ho presentato questa estate, dal titolo “I Nativi Digitali”.
Questa serata divulgativa,
rivolta ai genitori di bambini e ragazzi tra i 4 e i 13 anni dei centri
Estivi CUS Padova, si poneva l’obiettivo di esplorare pregi e limiti delle
nuove tecnologie, di presentare dati di ricerca rispetto all’uso attuale che ne
fanno i minori, di informare sui possibili rischi a cui si può andare incontro
e di fornire strategie da poter adottare per un corretto utilizzo di questi
mezzi.
A
volte bambini e ragazzi possono cadere vittime o essere protagonisti di un uso
poco corretto e dannoso delle nuove tecnologie.
In questi video vi sto man mano presentando alcuni modi di abusare delle nuove
tecnologie che purtroppo stanno prendendo sempre più piede. In questo specifico
video vi parlerò di alcuni segnali
predittori di una dipendenza dalle nuove tecnologie.
Buona visione e restate connessi per il
prossimo video!
Continuando a parlare di nuove tecnologie, vorrei proporvi uno
stralcio di una serata che ho presentato questa estate, dal titolo “I Nativi Digitali”.
Questa serata divulgativa,
rivolta ai genitori di bambini e ragazzi tra i 4 e i 13 anni dei centri
Estivi CUS Padova, si poneva l’obiettivo di esplorare pregi e limiti delle
nuove tecnologie, di presentare dati di ricerca rispetto all’uso attuale che ne
fanno i minori, di informare sui possibili rischi a cui si può andare incontro
e di fornire strategie da poter adottare per un corretto utilizzo di questi
mezzi.
A
volte bambini e ragazzi possono cadere vittime o essere protagonisti di un uso
poco corretto e dannoso delle nuove tecnologie.
Da questo ai prossimi video vi presenterò alcuni modi di abusare delle nuove
tecnologie che purtroppo stanno prendendo sempre più piede. Nel precedente
video vi ho parlato della fruizione di
materiale pornografico attraverso i vari device e della pratica del sexting. Oggi vi parlerò dei possibili rischi a cui i giovani
possono andare incontro con queste pratiche e introdurrò alcune possibili azioni di prevenzione per
contrastare questi fenomeni.
Buona visione e restate connessi per il
prossimo video!
Continuando a parlare di nuove tecnologie, vorrei proporvi uno
stralcio di una serata che ho presentato questa estate, dal titolo “I Nativi Digitali”.
Questa serata divulgativa,
rivolta ai genitori di bambini e ragazzi tra i 4 e i 13 anni dei centri
Estivi CUS Padova, si poneva l’obiettivo di esplorare pregi e limiti delle
nuove tecnologie, di presentare dati di ricerca rispetto all’uso attuale che ne
fanno i minori, di informare sui possibili rischi a cui si può andare incontro
e di fornire strategie da poter adottare per un corretto utilizzo di questi
mezzi.
A
volte bambini e ragazzi possono cadere vittime o essere protagonisti di un uso
poco corretto e dannoso delle nuove tecnologie.
Da questo ai prossimi video vi presenterò alcuni modi di abusare delle nuove
tecnologie che purtroppo stanno prendendo sempre più piede. Un fenomeno su cui è importante porre l’attenzione
è la fruizione di materiale pornografico attraverso i vari device e la pratica
del sexting. In questo video parleremo di come pornografia e sexting si
stanno diffondendo tra i giovani e per quali motivi.
Buona visione e restate connessi per il
prossimo video!
Continuando a parlare di nuove tecnologie, vorrei proporvi uno stralcio
di una serata che ho presentato questa estate, dal titolo “I Nativi Digitali”.
Questa serata divulgativa,
rivolta ai genitori di bambini e ragazzi tra i 4 e i 13 anni dei centri
Estivi CUS Padova, si poneva l’obiettivo di esplorare pregi e limiti delle
nuove tecnologie, di presentare dati di ricerca rispetto all’uso attuale che ne
fanno i minori, di informare sui possibili rischi a cui si può andare incontro
e di fornire strategie da poter adottare per un corretto utilizzo di questi
mezzi.
A
volte bambini e ragazzi possono cadere vittime o essere protagonisti di un uso
poco corretto e dannoso delle nuove tecnologie.
Da questo ai prossimi video vi presenterò alcuni modi di abusare delle nuove
tecnologie che purtroppo stanno prendendo sempre più piede. Nel precedente
video vi ho parlato del fenomeno del
cyberbullismo e delle sue principali caratteristiche. Oggi vi indicherò quali sono i possibili rischi a cui vanno
incontro i bambini/ragazzi coinvolti in questo fenomeno e quali potrebbero
essere delle attività preventive efficaci.
Buona visione e restate connessi per il
prossimo video!
Continuando a parlare di nuove tecnologie, vorrei proporvi uno stralcio
di una serata che ho presentato questa estate, dal titolo “I Nativi Digitali”.
Questa serata divulgativa,
rivolta ai genitori di bambini e ragazzi tra i 4 e i 13 anni dei centri
Estivi CUS Padova, si poneva l’obiettivo di esplorare pregi e limiti delle
nuove tecnologie, di presentare dati di ricerca rispetto all’uso attuale che ne
fanno i minori, di informare sui possibili rischi a cui si può andare incontro
e di fornire strategie da poter adottare per un corretto utilizzo di questi
mezzi.
A volte
bambini e ragazzi possono cadere vittime o essere protagonisti di un uso poco
corretto e dannoso delle nuove tecnologie. Da questo ai prossimi video vi
presenterò alcuni modi di abusare delle nuove tecnologie che purtroppo stanno
prendendo sempre più piede. Oggi vi parlerò di un fenomeno tra i più conosciuti
e dibattuti negli ultimi tempi: il
cyberbullismo e le sue principali caratteristiche.
Buona visione e restate connessi per il prossimo video!
Ben ritrovati a tutti dopo le feste natalizie. Spero le abbiate
passate in letizia!
Prima di riprendere le abituali pubblicazioni settimanali,
permettetemi di ringraziare tutti coloro che in questi giorni hanno speso un
pensiero e un augurio per il mio compleanno. Mi ha fatto molto molto piacere.
Ma torniamo a noi. “Dove eravamo rimasti?” (ricordo
nostalgico e cit. di Tortora quando riprese la trasmissione Portobello). Ci
eravamo lasciati con una serie di video dal titolo “I Nativi Digitali”, tratti da una serata divulgativa che ho
condotto la scorsa estate. Questa serata
divulgativa, rivolta ai genitori di bambini e ragazzi tra i 4 e i 13 anni dei
centri Estivi CUS Padova, si poneva l’obiettivo di esplorare pregi e limiti
delle nuove tecnologie, di presentare dati di ricerca rispetto all’uso attuale
che ne fanno i minori, di informare sui possibili rischi a cui si può andare
incontro e di fornire strategie da poter adottare per un corretto utilizzo di
questi mezzi.
Nell’ultimo video proposto il tema centrale era la privacy e come è cambiata da quando
utilizziamo le nuove tecnologie. Oggi si prosegue l’approfondimento di questo
argomento, parlando dei rischi rispetto
alla privacy quando si usano le nuove tecnologie e delle possibili soluzioni.
Buona visione e restate connessi per il prossimo video!
Vorrei proporvi alcuni stralci di una serata che ho proposto
questa estate, dal titolo “I Nativi
Digitali”.
Questa serata divulgativa,
rivolta ai genitori di bambini e ragazzi tra i 4 e i 13 anni dei centri
Estivi CUS Padova, si poneva l’obiettivo di esplorare pregi e limiti delle
nuove tecnologie, di presentare dati di ricerca rispetto all’uso attuale che ne
fanno i minori, di informare sui possibili rischi a cui si può andare incontro
e di fornire strategie da poter adottare per un corretto utilizzo di questi
mezzi.
In questo secondo video cerco di dare qualchesuggerimento per
evitare di diventare schiavi delle nuove tecnologie. Buona visione e
restati connessi per il prossimo video!