BONUS PSICOLOGO 2024

Salve a tutti,

ci teniamo a informare l’utenza rispetto alla possibilità di accedere a sessioni di psicoterapia, pertanto vi informiamo che nella Legge di Bilancio 2023 è stato confermato il Bonus Psicologo, già erogato per l’anno 2022.

La Legge di Bilancio 2023 inoltre innalza il bonus psicologo fino all’importo massimo di 1.500 euro per persona, nel limite di spesa di 5 milioni di euro per il 2023 e di 8 milioni di euro a decorrere dal 2024.

Il bonus psicologo, nato con il decreto Milleproroghe dello scorso anno, diventa quindi permanente.

Quando sarà attivo il bonus psicologo 2023? Quando scade la domanda?

Al momento la procedura per presentare la domanda per il bonus psicologo per l’anno 2023 non è stata ancora attivata. Si è in attesa di un decreto attuativo che espliciti tutte le istruzioni per partecipare all’iniziativa. L’avvio era atteso per la fine di giugno, ma è stato poi bloccato per ritardi operativi. Una comunicazione arriverà dunque a breve dal Ministero della Salute e dall’INPS.

Nel prossimo post ricapitoleremo le caratteristiche del Bonus e la procedura per accedervi per gli aventi diritto.

Vi ricordiamo che la dr.ssa Pinton Michela ha aderito come psicoterapeuta a questa iniziativa già nella precedente erogazione anni 2022/2023 e può essere quindi contattata dai pazienti anche per le sedute da svolgere nel 2024.

Quindi……restate connessi!!!

L’equipe del Centro di Psicoterapia Scaligero.

INTERVISTA INTEGRALE ALLA RADIO DELLA DR.SSA PINTON MICHELA (part.1)

Oggi vi proponiamo la prima parte della versione integrale dell’intervista a Radio Story Time della dr.ssa Pinton Michela. Gli argomenti trattati: differenza tra psicologia e psicoterapia, cos’è la psicoterapia cognitivo comportamentale e carriera professionale della dottoressa tra passato, presente e futuro.
Buona visione. Aspettiamo i vostri commenti.
Restate connessi!!!

INTERVISTA ALLA RADIO DELLA DR.SSA PINTON MICHELA

INTERVISTA ALLA RADIO DELLA DR.SSA PINTON MICHELA

Ciao a tutti,
ecco una sintesi dell’intervista integrale della dr.ssa Pinton Michela per Radio Story Time.
In questo breve filmato si parla della differenza tra psicologia e psicoterapia, della psicoterapia cognitivo comportamentale e di quanto e come la recente pandemia abbia influito sui disturbi psicopatologici.
Buona visione e restate connessi!!!

SI RIPARTE!!!

Ciao a tutti,

l’estate sta finendo e il Centro di Psicoterapia Scaligero riprende le consuete attività annuali tra cui la pubblicazione di articoli su questo sito.

Ci auguriamo che sia stata un’estate intensa e ricca di occasioni speciali per tutti.

Sicuramente lo è stata per la dr.ssa Pinton Michela che proprio questa estate è stata intervistata alla radio Story Time.

Oggi vi proponiamo un piccolo stralcio per cominciare in cui la dottoressa parla di psicologia. Prossimamente verrà pubblicata la versione integrale.

Buona visione e restate connessi!!!

CHIUSURA PER FERIE

L’equipe del Centro di Psicoterapia Scaligero augura a tutti BUONE VACANZE!

Il Centro riprenderà normale attività i primi di Settembre.

Nel frattempo sarà comunque possibile prendere contatto per informazioni o appuntamenti attraverso i soliti canali.

Auguriamo a tutti che questo possa essere un periodo in cui poter ricaricare la mente e il corpo e prendersi cura di sè.

A presto!

FORMAZIONE SULL’INCLUSIONE

Ciao a tutti,

in vista di un nuovo progetto per l’inclusione di bambini e ragazzi disabili presso i Centri Estivi che coordino, ho partecipato ad una formazione ad hoc sull’argomento.

Gli argomenti sono stati molto interessanti e sicuramente con i miei colleghi prenderemo spunto da quanto appreso.

Si apre così una nuova declinazione del mio lavoro.

Non vedo l’ora di cominciare una nuova estate!!!

Per chi volesse avere informazioni rispetto a questo progetto di inclusione ai Centri Estivi, può contattarmi.

Restate connessi!!!

Dr.ssa Pinton Michela

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PROGETTO DI PREVENZIONE AL BULLISMO E CYBERBULLISMO

Ieri si è concluso il progetto di prevenzione al bullismo e cyberbullismo da me condotto nelle scuole primarie di un Istituto Comprensivo.

I temi trattati riguardavano le caratteristiche del fenomeno bullismo, i diversi ruoli e vissuti emotivi di chi è coinvolto in questo tipo di situazioni e alcune possibili strategie di fronteggiamento.

Il tutto è stato trattato in forma di gioco vista l’età dei bambini ma i contenuti sono arrivati tutti.

Il riscontro da parte di alunni e insegnanti è stato molto positivo e per questo ringrazio tutti. Ringrazio i bambini per il loro entusiasmo e perchè sono una scoperta continua per me e ringrazio le insegnanti per la loro attenzione al tema e per il sostegno che mi hanno dato.

Questa esperienza positiva ha rinforzato in tutti l’idea che certi interventi non solo siano utili ma necessari e che bisognerebbe dedicarci più tempo e risorse di quanto sia stato fatto finora.

E’ ciò che ci siamo augurati tutti e chissà, forse il prossimo anno scolastico riusciremo a fare ancora meglio!

Intanto l’anno scolastico volge al termine ma RESTATE CONNESSI!

Dr.ssa Pinton Michela

RECENSIONE LIBRO “LA TRAPPOLA DELLA FELICITA’” DI RUSS HARRIS

Ciao a tutti,

ho da poco concluso la lettura del libro “La trappola della felicità” di R. Harris.

Si tratta di un manuale di auto aiuto e può essere letto e compreso da tutti. L’esposizione dei contenuti è chiara, semplice, scorrevole e il testo è ricco di esempi che spiegano i concetti proposti. È un manuale molto utile che introduce ad una delle nuove terapie di terza generazione.

Questo libro presenta i principi fondamentali e alcune tecniche della Acceptance and Commitment Therapy.

Scopo del libro è aiutare le persone a sviluppare la flessibilità mentale in modo da vivere pienamente il loro presente e agire in direzione dei propri valori. Può essere un buon punto di partenza per apprendere come funziona la nostra mente, per aumentare il livello di consapevolezza personale e per provare a cambiare certi modi di agire.

Tuttavia tengo a precisare ai lettori che in questo libro si parla di psicoterapia e per quanto sia comprensibile e fruibile non può sostituirsi ad un percorso vero e proprio.

L’ACT è un modello di trattamento psicoterapeutico che ha dato prova di efficacia e che pertanto si sta diffondendo ampiamente. I principi cardine di questa terapia risultano semplici e intuitivi ma lavorare su di sé per aumentare la flessibilità psicologica non è così semplice come sembra, soprattutto se si soffre di un disturbo psicologico.

Solitamente consiglio questo manuale o come testo introduttivo per avvicinarsi a questo tipo di terapia per un possibile percorso futuro o come promemoria a seguito di un percorso già concluso. Per chi fosse interessato quindi all’ACT, lo invito a prendere contatti con un professionista formato su questo tipo di trattamento in modo che possa essere guidato e sostenuto nella sua applicazione.

Per qualsiasi altra informazione sull’ACT o contatto resto a vostra disposizione e voi, come sempre, RESTATE CONNESSI!!!

Dr.ssa Pinton Michela

LA RELAZIONE TERAPEUTICA NEI CASI COMPLESSI

“La verità è fuoco e parlare di verità significa illuminare e bruciare!” (cit. L. Schefer)

Ciao a tutti, comincio questo mio post con questa citazione per introdurre un tema che è stato affrontato nell’ultimo simposio a cui ho partecipato alcuni giorni fa dal titolo “La gestione della relazione terapeutica attraverso casi clinici”.

L’esperienza clinica insegna a noi psicoterapeuti che a volte i pazienti che presentano una patologia grave intraprendono il percorso terapeutico facendo delle richieste che non corrispondono con il loro reale bisogno di aiuto.

Perché succede questo?

I motivi possono essere diversi:

  1. il paziente non è sempre consapevole del suo reale problema;
  2. il paziente non accetta il suo problema e sposta la sua attenzione su altro;
  3. il paziente non si fida abbastanza del terapeuta da confessare cosa davvero lo mette in difficoltà;
  4. il paziente ha dei pregiudizi su di sé, sul terapeuta o sulla sua patologia che lo bloccano.

Riprendendo la citazione iniziale è bene tener presente che per un paziente confrontarsi col suo vero problema da un lato lo illumina, lo aiuta a comprendere e ad aprire il percorso ma dall’altro può esporlo a qualcosa di doloroso che vorrebbe quindi sfuggire.

In conclusione arrivare alla verità può richiedere un certo tempo per arrivare ad un buon livello di conoscenza e fiducia con lo psicoterapeuta, per superare certi blocchi e aprirsi veramente ma ne vale sempre la pena. In fondo l’alternativa quale sarebbe? Restare invischiati nei propri problemi e continuare a soffrire?

Il mio invito per coloro che si trovassero in una situazione di intenso e prolungato disagio psicologico è di cercare un professionista esperto a cui rivolgersi e provare ad affidarsi anche se ci volesse del tempo e anche se non fosse facile aprirsi completamente.

A presto con un altro articolo e ….RESTATE CONNESSI!

Dr.ssa Pinton Michela